“In un momento di flessione del mercato interno europeo le aziende italiane devono sempre più puntare sull’internazionalizzazione e gli Emirati Arabi Uniti, con la loro continua crescita, rappresentano la meta privilegiata”, spiega Giovanni Bozzetti.
“Cosa rende grande Dubai? Una continua prosperità economica, la crescita costante della popolazione e l’aumento dei redditi: sono questi basici ma fondamentali elementi a far registrare sempre un segno positivo. La Camera di Dubai ha favorito lo sviluppo del business e promosso la città come centro di vendita al dettaglio internazionale.” Queste le parole di Hamad Buamin, Presidente e CEO della Camera di Commercio di Dubai, durante l’analisi dei dati sul mercato della vendita al dettaglio condotta insieme a Euromonitor International.
“Il settore è estremamente vitale e noi siamo lungimiranti. Per questo abbiamo voluto identificare le tendenze di mercato chiave per tracciare i futuri piani di crescita”, spiega Buamin.
QUALCHE NUMERO
Le dimensioni del mercato di vendita al dettaglio di Dubai nel 2015 hanno raggiunto $ 35,4 miliardi, con tassi di crescita aumentati dal 3,5 per cento al 7,5 per cento (comparazione con il 2010).
LA PREVISIONE
Si stima che la spesa dei consumatori possa aumentare e raggiungere il 7,7 per cento nel corso di quest’anno (2016), con una crescita ulteriore dell’ 8,1 per cento da qui fino al 2020, quando il fatturato per la vendita al dettaglio potrebbe (e dovrebbe) superare i 52 miliardi.
MONDO FASHION
La moda viene considerata un fattore fondamentale per la crescita economica, soprattutto se si considera la fascia più giovane della popolazione: non è un segreto né tantomeno una novità, il fatto che siano proprio i più giovani a sperimentare le nuove proposte in fatto di abbigliamento, calzature, prodotti di bellezza e salute, e, perché no, anche prodotti di lusso. Questo ha incoraggiato i rivenditori ad introdurre nuova merce e ad espandersi negli anni. Secondo l’analisi, i punti vendita al dettaglio di abbigliamento e calzature sono destinati a guidare la crescita del 6,6 per cento in breve tempo.
TURISMO
Vogliamo parlare del numero di visitatori stranieri che affollano Dubai? Proprio il boom di presenze turistiche ha mantenuto decisamente vibrante il settore all’ingrosso e al dettaglio. E le previsioni future non possono che essere rosee, vista la quantità di progetti già avviati e il numero di appuntamenti fissati. In prima fila sempre Expo 2020 Dubai, che, si stima, farà arrivare in città oltre 20 milioni di turisti.
GENERI ALIMENTARI
La vendita di generi alimentari ha visto un aumento del 6,8 per cento del CAGR (Compounded Average Growth Rate- Tasso di crescita annuo composto) a proposito delle vendite nel periodo 2010-2015. Questo principalmente a causa della forte domanda per il cosiddetto shopping conveniente e alla portata di tutti in negozi di alimentari e supermercati. La crescita è stata però sostenuta anche da attività immobiliari di tutti gli Emirati Arabi Uniti. Di importanza strategica, infatti, le operazioni di rivalutazione e ammodernamento delle periferie. In che senso? Subito spiegato! Per soddisfare questa voglia di shopping, i grandi supermercati hanno deciso di aprire punti vendita più piccoli in aree lontane dai centri commerciali già esistenti.
Che dite, prendiamo esempio?
IN CONCLUSIONE
I dati, i numeri e le considerazioni raccolte nell’analisi della Camera di Commercio di Dubai verranno presentati al World Retail Congress , nel corso della prossima settimana.
(PER INFO: www.worldretailcongress.com )
Di Manuela Donghi
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