La Camera di Commercio di Abu Dhabi da il via ufficiale all’organizzazione del secondo “Abu Dhabi – Milano business forum”: lunedì 5 e martedì 6 dicembre 2016.
PRIMO STEP
Selezionare accuratamente un numero ristretto di primarie aziende italiane operanti nei seguenti settori:
- Real estate e costruzioni,
- Trasporti e logistica,
- Ospitalità e turismo,
- Moda e gioielleria,
- Design e arredo,
- Ristorazione e gastronomia,
- Media e entertainment,
- Energia e Oil&Gas,
- Aviazione e difesa,
- Apparecchi e forniture medicali,
- Servizi finanziari,
- Formazione,
- Security.
Coloro i quali fossero interessati a prendere parte all’evento in oggetto, a titolo gratuito*, potranno compilare, entro e non oltre il 2 novembre 2016, il form on-line al link https://www.efgconsulting.it/manifestazione-interesse-abu-dhabi-milano-business-forum-2016/, al fine di fornire ad EFG Consulting le informazioni utili per effettuare, unitamente alla Camera di Commercio di Abu Dhabi, la selezione e la migliore predisposizione dell’agenda di incontri BtoB con le controparti emiratine.
Lo Staff di EFG Consulting si rende disponibile per fornire dettagli e per organizzare ulteriori incontri con imprenditori locali, personalizzandoli secondo le specifiche esigenze rappresentate. (segreteria organizzativa 0226950309 – emiratiarabi@efgconsulting.it)
FOCUS
Gli Emirati Arabi Uniti, con la loro capitale Abu Dhabi, grazie all’ormai consolidato ruolo di principale hub commerciale mondiale, si apprestano infatti a divenire un eccezionale contesto di sviluppo anche per settori diversi dall’Oil&Gas. Le stime di crescita previste registrano tassi di sviluppo dell’economia non-oil di Abu Dhabi tra il 6-8% nei prossimi vent’anni, per giungere al 65% nel 2030. Secondo il Dipartimento per lo Sviluppo Economico di Abu Dhabi, le prospettive di sviluppo della capitale emiratina vantano un volume pari a 7 miliardi di dollari di investimenti esteri diretti per le attività immobiliari, 3,5 miliardi per l’industria manifatturiera, 2 miliardi per il settore acqua ed elettricità, e un settore turistico in crescita esponenziale in vista di Expo Dubai 2020, con oltre 150 alberghi 3 e 4 stelle da realizzare nella sola Abu Dhabi. Gli Emirati sempre più si confermano quale principale mercato di sbocco delle esportazioni italiane in Medio Oriente e Nord Africa, con oltre 5,5 miliardi di euro di export nel 2015 e 826 milioni di euro di importazioni dagli EAU (fonte EIU febbraio 2016) . Cifre importanti, sostenute principalmente dai settori di punta delle esportazioni Made in Italy: arredamento, meccanica strumentale, moda e metallurgia, e da una presenza imprenditoriale italiana negli Emirati in costante aumento. Dati incoraggianti, che emergono anche dall’analisi dei singoli settori, con oltre il 90% dei prodotti di food & beverage importati, una richiesta italiana in continua ascesa e un aumento nel 2014 delle esportazioni per l’arredamento pari a 162,5 milioni di euro, rispetto ai 152,5 milioni dell’anno precedente, ma che lasciano intravedere ancora notevoli possibilità per quelle aziende che vogliano aprirsi al mercato arabo.
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