C’è un filo tricolore che lega Milano a Dubai, che nel 2020 ospiterà la prossima edizione dell’Expo. L’Italia è infatti uno dei partner privilegiati per le aziende degli Emirati Arabi e i dati delle esportazioni del 2015 lo confermano, con un aumento del 20% (pari a 3,6 miliardi di euro) degli scambi commerciali complessivi fra i due paesi nei primi sette mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2014 (che già aveva fatto registrare un record di 5,3 miliardi di euro).
“Coi suoi 10 mila membri, la comunità italiana è la più importante di Dubai nonchè la più numerosa del mondo orientale – ha spiegato l’Ambasciatore italiano Liborio Stellino ai margini della manifestazione Gulfood – e questo fattore può avere un impatto sicuramente positivo sulle nostre esportazioni negli Emirati, caratterizzate da un crescente interesse nei confronti della cucina italiana, con un’attenzione particolare alla qualità piuttosto che alla quantità“.
Un’analisi che trova d’accordo anche Ferdinando Fiore. “Il nostro paese è conosciuto in tutto il mondo per i suoi prodotti alimentari d’eccellenza – ha sottolineato il commissario per il Commercio presso l’Ufficio promozione del Commercio dell’ambasciata italiana – e Dubai è uno dei mercati maggiormente ricettivi in tal senso, con oltre 80 milioni di euro raggiunti nei primi sei mesi del 2015 e un incremento del 30% paragonato allo stesso periodo dell’anno passato“.
Ecco perché Dubai sta diventando un mercato nevralgico per le aziende italiane che si occupano di food, 25 delle quali presenti alla fiera alimentare di quest’anno coi loro prodotti “perché qui più che altrove la gente pretende la qualità prima che il prezzo e noi sappiamo che possiamo offrire il meglio“, ha commentato Rosario Parlato, CEO di una società che esporta i tesori gastronomici italiani negli Emirati.
“C’è ancora molto da fare fino all’Expo 2020 – ha concluso Stellino, in carica dallo scorso luglio – ma ci auguriamo che il successo dell’edizione milanese, con oltre 20 milioni di visitatori in sei mesi, sia di buon auspicio per Dubai“.
Fonte: GulfNews