Non è un segreto che a Dubai già da tempo si stia lavorando in vista di Expo 2020. E non è un segreto che a Dubai non si perda tempo, ma che, anzi, il tempo lo si anticipi sempre.
La parola chiave “innovazione”, a Dubai, come in tutti gli Emirati Arabi Uniti, si declina perfettamente con la visione che un Paese competitivo deve necessariamente avere per il futuro: lungimiranza, tecnologia, praticità, sostenibilità.
Ora uno studio ci da’ l’ennesima conferma di questo “primato”, se mai ce ne fosse bisogno. La Honeywell, insieme ai ricercatori Nielsen e a Ernst&Young, ha analizzato e valutato infatti 620 edifici, (aeroporti, alberghi, ospedali, uffici, strutture residenziali, didattiche e di vendita al dettaglio) in sette grandi città del Medio Oriente: Abu Dhabi, Dammam, Doha, Dubai, Jeddah , Kuwait City e Riyadh.
Il risultato? Dubai e Doha svettano in cima alla lista delle città con gli edifici “più intelligenti”.
Ma cosa rende un edificio “intelligente”? E’ presto detto. Un edificio che, grazie a un sapiente uso della tecnologia, eccelle in verde, sicurezza e produttività. Una costruzione che, al minor costo e impatto ambientale possibili, garantisca insomma servizi impeccabili: illuminazione, comfort termico, qualità dell’aria, sicurezza fisica, servizi igienico-sanitari, e via dicendo.
Un’abilità, così la possiamo definire, dalla quale, ormai, non si può proprio più prescindere.
“Spendiamo l’80/90 per cento della nostra vita all’interno di edifici. Essi sono parte integrante dell’ecosistema di una città e gli edifici intelligenti sono fondamentali. Tutti i siti analizzati dal sondaggio hanno mostrato una chiara leadership nella fornitura di esempi di questo tipo”, ha dichiarato Norm Gilsdorf, presidente di Honeywell per le regioni del Medio Oriente, Russia e Asia centrale.
Tanto per dare qualche numero: il punteggio medio per edificio a Doha, capitale dello Stato del Qatar, è di 70 (su un massimo di 100): più di 20 punti al di sopra della media. Dubai è a 65. Abu Dhabi si piazza in terza posizione, con 48. In generale, sono gli aeroporti della regione a essere in prima linea con tecnologie costruttive intelligenti, con un punteggio medio di 80.
E per la Capitale di uno dei sette Emirati, arriva l’endorsement della Honeywell: “Dubai è l’esempio perfetto di città dagli obiettivi ambiziosi. E’ tra le città più intelligenti di tutto il mondo”.
Del resto, già nel 2011, la Municipalità di Dubai aveva promulgato uno specifico Regolamento per le nuove costruzioni, in linea con il piano strategico 2015, obbligatorio per enti governativi e facoltativo per privati??. Con l’impegno della città di diventare un leader mondiale nella città “verde” e rendere Expo 2020 un evento eco-sostenibile.
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EFG CONSULTING MILANO