Prendiamo l’argomento volutamente alla larga, vista la sua importanza. È sempre più in crescita il numero di turisti italiani che sceglie come meta delle proprie vacanze la cosmopolita Dubai, città dalle mille risorse, che offre servizi di intrattenimento, ricezione e ristorazione di qualità, e, non in ultimo, la possibilità di entrare in contatto con la suggestiva cultura araba.
Quando si parte per un Paese straniero, bisogna però anche mettere in conto che possa subentrare un problema di salute: per questo è necessario conoscere il sistema sanitario di riferimento, per poter ottenere, in caso di bisogno, l’assistenza dovuta.
L’assicurazione sanitaria rappresenta ancora oggi un problema negli Emirati Arabi Uniti.
Perché?
Per “colpa” del costo della somma versata da ciascun cittadino, aumentato in modo significativo.
E’ anche vero però, che l’argomento è costantemente al centro della discussione politica, e molti passi in avanti sono stati fatti.
Vediamo qual è la situazione.
Abu Dhabi ha introdotto l’assicurazione sanitaria obbligatoria per tutti i residenti oltre 5 anni fa, mentre Dubai sta attualmente normando questo processo.
I turisti che visitano l’Emirato, come i residenti e i cittadini, sono obbligati a stipulare un’assicurazione sanitaria.
Una legge entrata in vigore nel 2014, infatti, stabilisce che anche chi visita Dubai, per poter ottenere prestazioni di pronto soccorso e d’emergenza, deve stipulare un’assicurazione obbligatoria.
La legge, come si diceva, è entrata in vigore il 1° gennaio 2014, ma la fornitura di una copertura assicurativa sanitaria è stata introdotta attraverso diverse e diversificate fasi, (ad esempio, la legge per i turisti dovrebbe entrare in vigore da quest’anno), che comprendono:
- le aziende con più di 1.000 dipendenti, dal 31 ottobre 2014
- le aziende da 100 fino a 1000 dipendenti, dal 31 luglio 2015
- le aziende con meno di 100 dipendenti , dal 30 giugno 2016
In poche e semplici parole, i datori di lavoro sono tenuti a fornire una copertura sanitaria di base con un premio annuale compreso tra DH500-DH700, e una copertura assicurativa massima per persona per anno di DH150,000.
E in caso di inadempienza, non si scherza di certo: le multe sono comprese tra DH500 e DH150,000, mentre violazioni seriali portano a sanzioni fino a DH500,000.
COSA SAPERE:
Attenzione: il livello minimo di copertura previsto dalla Dubai Health Authority copre solo l’Emirato di Dubai.
Da ricordare: una delle caratteristiche principali del sistema assicurativo sanitario di Dubai è che i datori di lavoro non sono tenuti a fornire la copertura per i familiari a carico dei loro dipendenti, mentre funziona così ad Abu Dhabi.
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Di Manuela Donghi