Il Paese trae grandissimi benefici dall’eccezionale apertura verso il commercio e gli investimenti.
DUBAI. Gli Emirati Arabi Uniti hanno guadagnato la diciassettesima posizione all’interno del Global Competitiveness Index inserito nel Report di Competitività Globale stilato per il biennio 2015 – 2016, che traccia il profilo di 140 Paese.
Il report osserva che il Paese gode di un ambiente macro-economico eccellente, di infrastrutture altamente sviluppate, di solide istituzioni, che garantiscono solidità e che l’economia locale è significativamente più diversificata rispetto a quella degli altri paesi dell’Area GCC.
Rispetto allo scorso anno, gli Emirati hanno perso cinque posti nella classifica, scivolando dal dodicesimo al diciassettesimo posto, per effetto dell’inserimento di un nuovo indicatore, relativo all’educazione universitaria, che ha portato ad una caduta significativa nella valutazione dell’educazione superiore.
Tuttavia, il Report evidenzia come gli Emirati abbiano beneficiato di alti livelli di apertura al commercio ed agli investimenti (il Paese è al quinto posto su scala mondiale), che assicurano forte competitività all’interno del mercato e alti livelli di innovazione. L’attrattività per gli investitori stranieri è certamente potenziata da un ambiente business – friendly, caratterizzato da regole semplici da rispettare e da un mercato del lavoro efficiente.
“Il Paese dovrà continuare il suo cammino graduale verso il consolidamento finanziario, per assicurare che la sua posizione resti forte nonostante il crollo nei prezzi del greggio. La recente decisione di abolire i finanziamenti all’energia è un passo nella corretta direzione. Gli Emirati dovranno inoltre rafforzare la capacità di innovazione, oggi al ventiseiesimo posto del ranking globale, includendo un aggiornamento e la promozione della ricerca scientifica” si legge nel report.
FONTE: Gulf News, 30 settembre 2015