Milano, 24 luglio 2017. Un esclusivo FASHION SHOW ITALO-ARABO per andare … oltre i confini della moda.
A sfilare in passerella le raffinate creazioni Made in Italy di Lidia Cardinale e le suggestioni creative del mondo arabo di Raja El Rayes. Due stiliste con tradizioni, culture e religioni diverse unite dalla passione per la moda. Un confronto costruttivo tra la cultura occidentale ed araba, che ha l’obiettivo di promuovere un messaggio di pace e convivenza civile attraverso il linguaggio universale della moda.
“Ho voluto fortemente questo evento perché credo che la moda possa essere un volano di integrazione, pace e arricchimento culturale, un ponte per avvicinare e far dialogare culture diverse nel rispetto delle tradizioni. – afferma Giovanni Bozzetti, Presidente EFG Consulting – “La moda è il nostro gioiello, una delle massime rappresentazioni del Made in Italy e principale motore di sviluppo del nostro Paese, non solo sotto il profilo economico, ma anche sociale e culturale. La moda, come un viaggio in territori diversi dai nostri di origine consente di scoprire e conoscere a fondo altre culture, identificando i valori che ci accomunano, come il rispetto per le persone, la famiglia e la fede. Attraverso la moda, con i suoi colori, il suo stile e la sua eleganza, si possono unire mondi apparentemente diversi.”
Lidia Cardinale, da oltre trent’anni nel mondo della moda, lo scorso dicembre ha presentato le sue collezioni presso la Camera di Commercio di Abu Dhabi, in aprile nella residenza privata dell’Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti con una sfilata ready to buy, con pezzi unici personalizzabili. “Grazie al caro amico Giovanni Bozzetti – dichiara la stilista – ho potuto allargare e diversificare il mio business sbarcando negli Emirati Arabi. Ho accolto con entusiasmo il suo invito di presentare a Milano la mia ultima collezione ispirata anche alla cultura araba. L’integrazione può nascere anche dal gusto, dal saper meticciare e integrare stili diversi nel rispetto reciproco delle tradizioni. Un primo passo potrebbe essere proporre in collezione così come nelle vetrine dei negozi, sia in Italia che all’estero, i capi delle due culture per avvicinare così i due mondi.”
Raja el Rayes, di origine libica, produce i suoi abiti esclusivi di Alta Moda in Italia da oltre 30 anni. Nei suoi laboratori si avvale di esperte ricamatrici italiane che lavorano rigorosamente a mano. Le sete e i cotoni invece sono quelli della grande tradizione libica e alcuni sono ancora tessuti su telai. La cultura del made in Italy l’ha da sempre ispirata soprattutto per la cura sartoriale e le lavorazioni artigianali. “Come Ambasciatrice di Pace cerco di portare attraverso la moda un messaggio di amore. Il concetto di Pace è la mia principale fonte di ispirazione riconoscibile nei simboli e nella morbidezza delle linee che contraddistinguono le mie collezioni. Il mondo arabo – musulmano ha tanta bellezza da “diffondere”. – commenta Raja el Rayes – In passerella sfilerà la mia ultima collezione presentata ad Alta Roma.”
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